Ricetta per 6 persone
Ingredienti
Procedimento
- Lava la carne sotto acqua corrente fredda, dopodiché asciugala bene tamponandola con carta assorbente.
- Ora batti ogni fetta con un batticarne per assottigliarla.
- Prendi tre contenitori, disponili uno accanto all’altro, e metti nel primo la farina, nel secondo le uova sbattute e nel terzo la farina di mais per l’impanatura.
- Accanto ai tre piatti disponi un vassoio capiente e un rotolo di carta forno.
- Inizia ad impanare le fettine, passale nella farina, poi nell’uovo ed infine nella farina di mais tostato, dopodiché ripeti l’operazione da capo e deposita la fetta sul vassoio.
- Continua così per tutte le fette avendo cura di coprirle con un foglio di carta forno prima di sovrapporne altre.
- Durante questa operazione avrai bisogno di lavarti le mani, dato che dopo i vari passaggi ti ritroverai i polpastrelli delle dita ricoperti da uno strato di pastella, quindi il mio consiglio è di lavorare vicino all’acquaio, altrimenti potresti posizionare una ciotola piena di acqua calda vicino al tuo piano di lavoro.
- Quando tutte le fettine saranno state impanate mettile a riposare in frigo fino al momento di friggerle.
- Metti a scaldare, in un tegame capiente, abbondante olio di semi, portalo a 160ºC (se non hai un termometro da frittura butta nella padella un piccolo pezzetto di pane: se viene su facendo subito delle piccole bollicine la temperatura sarà giusta) e friggi le fette di tacchino una/due per volta, altrimenti la temperatura si abbasserà in modo repentino e non otterrai un fritto asciutto e croccante.
- Scolale su carta assorbente, spolverale con un po’ di sale e servile accompagnate da qualche spicchio di limone.
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